Pronti a correre. episodio 7: Giulia Valenti

Altro appuntamento con il format del Cra Abruzzo “Pronti a correre”:  8 appuntamenti con gli 8 arbitri più giovani di ogni sezione. Tramite le loro parole, proveremo a tornare tutti indietro nel tempo, ricordando che anche noi, tanto o poco tempo fa, siamo stati giovani esordienti. Siamo alla fine della Stagione Sportiva, è tempo di bilanci: ci guardiamo avanti e poi dietro per cercare di capire quale sia la nostra posizione nelle graduatorie, ma il bello della nostra attività è che possiamo permetterci il lusso di guardare anche al nostro fianco e vedere negli occhi dei nostri “piccoli amici” le stesse emozioni che ci hanno spinto ad arrivare fin dove siamo. Oggi, grazie all’ importante aiuto del referente sezionale Vincenzo Recchiuti, abbiamo intervistato Giulia Valenti, arbitro della sezione di Teramo, classe 2009, che ha esordito nella gara Sannicolese vs Torricella Sicura.

 

Cosa ti ha spinto ad iscriverti al corso arbitri?

Ho scelto di iscrivermi al corso arbitri perché era un’attività che mi incuriosiva, ho pensato potesse responsabilizzarmi, e anche iniziare a “lavorare” per potermi guadagnare qualcosa.

Quali emozioni hai provato arbitrando la tua prima partita?

La prima emozione provata, è stata la paura di non farcela. Poi grazie a mio padre, al supporto della sezione, in particole del tutor Roberto Paterna, e anche dalla voglia di essere responsabile, sono riuscita a sbloccarmi.

Come pensi possa aiutarti l’attività arbitrale nella tua quotidianità?

L’attività arbitrale mi sta aiutando molto nella vita quotidiana, perché mi sta dando più sicurezza in me stessa , mi sta responsabilizzando e più di tutto, mi fa sta facendo crescere.

Hai già un sogno nel cassetto pensando alla carriera da arbitro?

Di ambizioni ne ho tante, ma per adesso aspetto prima di tutto, la mia crescita personale.